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Respira tra le pieghe della sete smossa.
Reclina il capo sul cuore tremante che sussurra tra le mani.
Raggiungimi oltre i limiti divelti del sonno.
Concedimi l’anima consumata nella voce,
affondala nelle mie radici
nel languore della nostra frenesia vorace.
Passione abbranca nella pelle,
oltraggia i sospiri che sorgono,
e spezza quelli che muoiono appena.
Feriamolo, uccidiamo il tempo,
abbandoniamolo tra i campi seminati,
o viviamolo come l’aquila vive il suo cielo.
Consacrami l’eterna onda che culla,
offrimela tra l’esercito dei combattenti dell’amaro amore.
Dammi carne da mangiare, e vino da gustare.
Sia nutrimento il mio essere per il tuo esistere.
Sia il mio esistere la tua unica ragione.
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Una delle poesie erotiche più belle che abbia mai letto….perfetto intreccio di anima e passione, profondità ed eros, amore e carne…
Amore che per elevarsi al cielo ha bisogno della radice della carnalità…
è una sperimentazione poetica,
sto sondando nuovi terreni, diciamo così
…vi ringrazio..di cuore
l’amore sentito toccato attraverso un cielo di sensazioni sentite ed ancora da sentie cosi da renderle eterne:) ciao, un abbraccio
Che dire questa è alta poesia bellissima nel suo incedere
Una forza straordinaria questa poesia! Sono veramente estasiato! Scusa se lo dico così, ma a leggerla mi ha preso il batticuore.
Passione abbranca nella pelle,
oltraggia i sospiri che sorgono,
e spezza quelli che muoiono appena.
Da brividi, bellissima, grazie Psyché.
Una passione carnale, viscerale, che nutre la più profonda essenza e di cui l’anima vuole cibarsi. Splendida e di grande suggestione. Quanto amo le tue poesie…
Un bacio
cibandoci di noi..
in purpureo velluto
non siam certo spenti..
..non ancora..