In questi giorni ho riflettuto sul fatto che sono già al primo anniversario della rinascita di Manuale di Mari come blog. Dico rinascita perché prima era un sito, come racconto in un breve post che ho inviato alla rubrica Vita da Blogger creata da Splinder (inviate la vostra storia, magari avrà più fortuna visto che la mia non l’hanno pubblicata).
Proprio nel mese di aprile 2005 rinasceva infatti Manuale di Mari come blog su questa stessa piattaforma di Splinder.com
Per ricordare questo evento ho deciso di postare nuovamente una delle mie prime poesie pubblicate qui, anche se in una versione un poco diversa.
Tanti auguri a tutti i blogger e ai lettori. Che la primavera vi sorrida rinnovando il vostro amore!
MIA
Mia non sei stata mai.
Anche quando il battito vicino del tuo cuore
alimentava il mio, eri sola con te stessa.
Tu sei scesa nelle viscere della mia solitudine
come un fiume in piena
travolgendo ogni residuo argine della mia coscienza…
Ora ti vorrei qui…
Nell’ansa tranquilla del mio abbraccio…
Sotto un cielo quieto
dentro il respiro di un giorno nuovo
Aspettando l’onda di un amore puro.
Poi alla fine l’hanno pubblicata, come era giusto che fosse…
Un bacio
Bellissima…
Lascio una carezza
Gabri
Buon Compleanno Manuale di Mari!
“Tu sei scesa nelle viscere della mia solitudine come un fiume in piena” verissima questa frase, succede sempre così: prima di tutto ti scombussola la tranquilla esistenza e … poi tutto il resto: felicità, gioia, dolore o solitudine che sia.
Veramente prorompente la forza di questo tuo scritto…il tuo modo di vivere l’amore con pienezza, forza ma nello stesso tempo anche silenzio e determinazione mi è molto affine…
Mi sconcerta, piuttosto, il fatto che non abbiano pubblicato la tua storia in Vita da Blogger…
C’è qualche luogo di Manuale di Mari che non ho adeguatamente navigato dove la posso leggere?
Un abbraccio…
“… un amore da respirare
insieme
nel pomeriggio di silenzio
nel verde di un giugno
così dolce da essere solo nostro
come lo sarà per sempre
anche se tu non sei più qui…”
Grazie, Robert.
Ringrazio gli amici di sempre che scorgo tra i commenti a questo post e i nuovi che scopro con piacere e abbraccio con lo stesso affetto.
Siete stupendi.
Ogni incontro
è un’avventura
un viaggio in un nuovo mondo
d’emozioni e sentimenti
Lasciami respirare
l’essenza dell’amore
lasciami vivere ancora
per un istante,
lasciami dissetare
dalla sua fonte
lascia che trovi ristoro
tra le sue braccia
lascia che il mio cuore
si fecondi
ancora
della sua piccola fiaccola
fino ad incendiare il sole
Katia…
Sono felice di essere entrata a far parte di tanta magia..
Un sentiero d’amore ad illuminare i tuoi occhi nel colmare il tuo cuore…
hai detto che è “ritoccata” questa versione… vedo però lo stesso cuore!!! 🙂
Carissimo Robert è meravigliosa questa tua Poesia com’è meraviglioso questo scambio di emozioni che sei riuscito a creare e a saldare nel tempo… sono felice di far parte di questa dolcissima Comunità :-))
Un abbraccio ed un sorriso unito agli augurissimiiiii
Gio
… sempre “toccante”, anche se riletta e riletta e riletta. Ci sono poesie (quelle con la P maiuscola) che non invecchiano mai..
Un abbraccio.
Ars
p.s.:
Delicata come il tuo cuore. La nostalgia divora l’anima lasciando esausti e feriti. Resta ciò che è stato e che vive nella mente e nell’essenza più profonda. La solitudine fa parte di ciascuno di noi, anche quando si vorrebbe una fusione totale con la creatura amata….
Un bacio e buon complenno al tuo splendido Blog!!
Maya
auguri 🙂
un bacio
….tu sei scesa nelle viscere della mia solitudine come un fiume in piena…ora ti vorrei qui bell’ansa tranquilla del mio abbraccio…graziew davvero di questo magiche sensazioni Robert…il tuo cuore è stracolmo d’amore…una carezza alla tua anima…ilmercantedisogni….
Mi ricordo…del ricordo
Un ricordo del ricordo
Il mio essere onda lunga
Per accarezzarti il fiordo
Come fossi una fionda
A dismisura tesa
Per amarti o mia perduta
T’ho sognato stesa
Meraviglia mai goduta
Non fu lampo furtivo
D’anelito fugace
Il ricordo io vivo
Con senso di pace
Edo e le storie appese