Nella volta del mio abbraccio
Perla di luna tra le tenebre
Nella tua luce risplende
Si compiace il sole d’amore
Che abbaglia di giorno
E accarezza di notte
Celata così nel mio cuore
Tu distendi onde possenti
Immenso mare sotterraneo
Travolgi il tempo e la vita
Sotto un cielo di pietra
Impetuosa furiosa energia
Irruente scorri dentro di me
Nel terremoto dell’anima
Emozioni m’incendiano
Del magma d’amore
Ed io sono fragile terra
Arso e al vento disperso
Perduto per sempre.
Beh, da noi una frase, probabilmente che ha una sua giusta origine, che si dice in un gioco di carte quando si pesca un asso, è “arsu, sbampuliatu e persu” cioè “arso, disperso nel vento e perduto”… ho definito Robert così…
:-))
I due versi finali me li ha suggeriti con una frase in dialetto siciliano la nostra amica Adelaide.
Dirà lei in che occasione si usano queste parole 🙂
Maya ha espresso quello che penso anch’io leggendo i tuoi bellissimi versi, nei quali, ritrovo le mie sofferenze.
Mi associo all’abbraccio. 😉
—non so cosa scrivere, mi piace troppo…se mi piace tantissimo fatico ad esprimermi 🙂 Manuela
Ed io sono fragile terra
Arso e al vento disperso
Perduto per sempre.
C’è un mondo intero in questi intensi versi, amico Robert. C’è la forza di un sentimento dirompente come la forza della natura contro nulla si può, c’è l’inesorabilità d’un fluire inarrestabile come fiume in piena, c’è la tempesta che ogni amore provoca…
Solo le anime sensibili possono essere investita da una tale passione, divorante fuoco senza pietà che non lascia scampo alcuno.
Eppure, quant’è dolce perdersi in quell’impetuoso abbraccio…
Nonostante tutto, l’Amore è un dono, anche se fa male, anche se vorremmo spezzare la catena a cui il cuore è legato.
Ti abbraccio con immenso affetto
Maya
Quella “volta del mio abbraccio”…
racchiude tutto un mondo di sensazioni dolci e amare…di malinconie e dolori…
piccole schegge nell’animo…
Forza e dolcezza, arrendevolezza e malia d’amore da cui dolcemente lasciarsi naufragare, una lei che ha forza e sembianza di Natura…
Baci, Clizia