È arrivato il momento di guardarsi negli occhi di Dayla Villani, giornalista pubblicista, viaggiatrice, project manager
È arrivato il momento di guardarsi negli occhi di Dayla Villani, un romanzo di formazione ispirato in parte ad esperienze reali
“E tu chi sei? Sai come tornare a casa?” Questo romanzo è la storia di una sfida: quella di immergersi senza riserve nella complessità del sé per scovare, tra le pieghe dell’esistenza, quella forma, quel disegno di vita che ci permette di sentirci “abbastanza” per noi stessi e per gli altri. Uno scavo profondo e viscerale, un percorso di autoanalisi che ciascuno di noi, prima o poi, si trova a dover affrontare.
Dayla Villani guida il lettore in questo viaggio di scoperta interiore attraverso un trittico temporale che copre l’intero arco di trasformazione di Angie, il personaggio principale del romanzo, nel contesto della sua amicizia con Jude, l’amica del cuore, figura enigmatica e polivalente. Potrebbe essere il mentore di Angie, specchio della sua coscienza o suo terapeuta. L’autrice esplora la storia di amicizia tra Angie e Jude con una sensibilità che riecheggia le dinamiche di molti rapporti femminili, evidenziando come le donne attraverso queste relazioni possano maturare e consolidare la propria identità nell’età adulta. La narrazione affronta temi universali quali l’autenticità, il coraggio e la ricerca di un posto nel mondo, intrecciandosi con questioni di genere e il ruolo della donna nella società contemporanea. In questo senso, il personaggio di Rosi, madre di Angie, si distingue nel romanzo, portando alla luce le sfide di una giovane donna nel trovare un equilibrio tra delusioni amorose, aspirazioni professionali e la ricerca di indipendenza.
Un cenno particolare merita la prosa della Villani. Chiaro indice di talento. Apparentemente asciutta, pulita, magra, sembra non voler indulgere a metafore e simbolismi, ma nasconde invece l’allegoria più profonda, insinuante e penetrante delle cose che, quando cambiamo il modo di guardarle, cambiano, si rivelano. È come maturare una nuova vista della realtà e trovare, appunto, il proprio posto nel mondo. È come tornare a casa. Questa prosa, pur nella variabile attenzione del lettore, affabula ed emoziona, affascina e conquista. Induce all’azione e alla conversione. È arrivato, quindi, il momento di guardarsi negli occhi.
Robert, Manuale di Mari