Vagheggi in sogno segreto
quell’idea di uomo che ami
a cui abbracciandomi t’avvinghi
ed io mi sento una bella pianta
così lussureggiante e fresca
giovane tralcio d’uva
che si prepari a dar frutto
le tue labbra vedo sui chicchi
colmi del mio desiderio
non sono più uomo ormai
in quell’immagine di me
che sale dentro di te
onda irrequieta di piacere
io appartengo al tuo corpo
in uno con lui mi agito
stormisco come fronda
al vento della notte
e le mie braccia sono rami
fioriti intorno a te
mentre distendi nell’estasi
la tua schiena di luna
Parole che si insinuano dolcemente senza farsi scorgere, immagini in divenire…
” non sono più uomo ormai ”
La conoscevo già, ma adesso non so perché l’apprezzo di più
😀 Francy
sempre delicato tu.
sempre.
anche in queste immagini che nascondono invece una forza e un erotismo da non sottovalutare.
sai cosa fai tu?
cammini sottopelle.
e poi, adoro klimt non posso fare a meno di apprezzare ancora di più il tutto.
un bacio ma fooooooorte 🙂
Un connubio perfetto tra essere e natura nel sentire bramare il corpo in fremiti del cuore…
incantata
Bella l’immagine della metamorofosi, quel perdersi nell’altro, fino a divenirne parte. Complimenti.
Meravigliosa lirica, particolare nell’espressione di elementi accostato all’anima di un uomo che parla d’amore.
Ti abbraccio con il cuore
Nicoletta
è una poesia bellissima…
Un connubio d’intensità ed emozione che abbaglia.
@-‘-,-
Robert, è bellissimo questo accostamento, hai creato immagini intense che suscitano emozioni a pelle…
Adelaide.