Un bel giorno sbocceranno le rose
Nei miei sguardi, ad ogni tuo sorriso.
Mi chiamerai l’uomo delle rose
Iride di verità saranno i miei occhi
E lunghi remi le mie mani
Tra le onde di riccioli scuri.
Un bel giorno, che non c’è stato
Ti porterò in riva al mare
Indomita Principessa dei sogni
Seguendo una passerella di riflessi di luna
Ti mostrerò un regno segreto
Dove un abbraccio vale mille parole
E un dolce bacio infinite poesie
Dove l’attesa fremente
E’ una scala verso l’eternità
Donandoti in versi muti
Quel piccolo mondo di rose
Del sentimento che non si nomina
Ma nel nostro cuore si stringe forte…
Parole non dette come mai dette.
Delicatamente profumata questa tua 🙂
un bacio e un sorriso
Gio
Mi piace molto l’immagine delle rose che sbocciano negli occhi ad ogni sorriso di lei!
“Parole non dette come mai dette” racchiude tutto questo verso, condivido il sentimento muto che riesce a farsi ascoltare più delle parole…
anche se a volte si sente l’inevitabile bisogno di udirle davvero quelle parole!
Un bacio
Francy
Ringrazio tutti per i bei commenti.
Spartacus, mi spiace, ma non sono d’accordo con te, di tutto mi si può accusare, additando che mi sfugge persino la “i” in sboccieranno (ho corretto, ignorante che sono) ma non di manierismo…
Tuttavia grazie per il tuo commento. Anzi, se hai tempo, andresti a correggere tutti gli errori di ortografia e le sviste delle cose che scrivo anche nel mio Blog? O fai solo una toccata e fuga?
😉
…quello che una donna vorrebbe dal suo uomo…poesia. Manuela
Troppo manierismo e troppi strumenti (scale, remi, ecc.) E una “i” di troppo all’inizio. Con simpatia sincera.
… chi ha la poesia nel cuore come te… ama due volte… e chi ti legge è testimone del tuo essere così speciale…
Grazie.
ma che belle immagini ha questa poesia.. splendide, essenziali. bella davvero. mi piace molto quel “mi chiamerai l’uomo delle rose”. ha un che di provvidenziale, ma delicato.
e arrivi tu.
tu che lo sei già l’uomo delle rose.
e poeta. fin dentro l’anima.
bellissimi versi.
A volte (poche volte) scrivo un’idea su un foglio e mi diverto a chiamarla poesia. Ma questa tua è…tutta da godere, da leggere, da declamare, da dedicare…entra nel cuore, davvero. Grazie!
Marco
I tuoi versi sono rose, Robert e le tue parole gemme di romanticismo che arrivano dritte al cuore ammantandolo di una dolcezza senza fine. Che splendide immagini in questa tua delicatissima composizione che ha il sapore della fiaba. Sono immagini da sogno che incantano guidando la mente e l’immaginazione in mondi lontani e fiabeschi dove l’Amore si veste di poesia, di armonia, di gesti d’altri tempi che scaldano regalando perle fatate.
“Parola non dette come mai dette”… una chiusa che lascia i brividi sulla pelle.
Ti abbraccio con affetto
Maya
L’intera lirica è un germoglio verso nuova vita, una promessa d’amore.
Come parole non ANCORA dette…
Molto bella, davvero.
musica che sale da canne d’organo…tra i disegni impressi nelle tue parole…
Belli i tuoi versi come il sole d’estate…luce di tramontana…
rimango silente ad occhi chiusi..tra i sussurri che il cuore sente.
Le parole che evocano possono essere nebbiose, nebulose…Le tue invece creano immagini nitide, fresche ed odorose…
Un abbraccio
Che emozione forte mi fai venire…
NessUno
Un abbraccio a volte vale davvero più di mille parole .
Parole non dette ma come mai dette,che racchiuse in questi versi fanno sognare,piangere fanno amare il tuo modo di essere un poeta dei sogni e dell’amore.
Incantata!
grazie
monica
I gesti, le azioni più che le parole costruiranno “quel piccolo mondo di rose”, ma le parole della tua poesia, parole alate, sognanti, sono necessarie per raccontarlo, definirlo. Parole che costruiscono e incantano. Un abbraccio.