La luce spenta del mondo
si accende
all’alba dell’amore
in un sogno grande della vita.
Nel giardino illuminato
del mio cuore
ho raccolto una rosa
che a te ho donato.
E l’arcobaleno del cielo
s’è levato
ad illuminar la vita
ad illuminar l’amore.
Donami ancora quel profumo
il profumo della vita
il profumo del vento dell’amore
che il mare ci porta da lontano
da quella luce riflessa
dall’immensità del cielo
da quel cielo che ci guida
da quella stella che ci ama
e ci fa sognare
ci fa sognar l’amore.
Immagine: Rose – Luisa Gaye Ayre
Grazie Marinella per il suo cordiale commento che ho molto gradito ed auspico che la luce del mondo si accenda e porti amore e felicità per tutte le genti che ora soffrono.
Affettuosi saluti.
sergio doretti.
Bellissima visione dell’amore
delicata come petalo di rosa.
Complimenti!
marinella (nonnamery)
Caro Lenio, il tuo commento è una lirica bella e romantica.Giusto: tutto diventa un sogno. Un sogno della vita che lo vedi scorrere come un film in bianco e nero dove rivedi storie meravigliose: attese davanti alla scuola, tanghi argentini, notti sotto le stelle sul mare….. Ma anche storie tragiche della guerra e della resistenza., dove – anche qui – l’amore per la vita e per la luce del mondo non è mai mancato
Cari saluti,
sergio
Carissima Marghy
Hai fatto una analisi meravigliosamente romantica.
La luce del mondo io la vorrei sempre accesa anche perché l’amore è una grande parola che abbraccia tanti sentimenti fra i quali anche l’amicizia fra i popoli contro ogni guerra, ed ogniingiustizia umana.
Ringraziamenti ed affettuosi saluti.
sergio
Parole dolci ed intense, che parlano di un amore eterno, fatto di luce infinita…
Complimenti per i versi stupendi!
L’incipit della tua poesia mi ha fatto sorridere. Alba ed amore non possono che essere, almeno metaforicamente, l’uno il sinonimo dell’altro. E sono perfettamente d’accordo.
Belli i versi della rosa nata nel giardino del cuore. Quando si ama il proprio cuore ha un unico scopo: essere dono per l’altro. Fortunato chi può assistere alla fioritura dell’anima, ma ancora di più a chi può donare tutto se stesso all’altro. L’amore a volte non è reciproco.
Bravo, Sergio!
Meravigliosa poesia d’amore dove un ritrovato entusiasmo trascina alla ricerca della vita. E tutto diventa sogno mentre scorrono come in una danza le immagini del cielo e del mare, soffusi in un delicato profumo d’eterno.I miei complimenti, Lenio Vallati.
per annaluna,
dirti grazie mi sembra poco. Nel leggere il tuo commento, l’emozione mi è stata di nuovo vicina, perché la speranza e il forte desiderio affinchè la luce del mondo, che vorrei rappresentarla all’amore e alla pace per tutte le genti, rimanga accesa.
affettuosi saluti
sergio doretti.
Ho camminato accanto a te in questo meraviglioso giardino fatto di colori e profumi.Ho visto nascere l’alba e ne ho amato il sogno,fatto di speranza e d’amore.E non ti nascondo che sei riuscito a farmi vibrare cuore e anima con le tue parole.
Grazie Sergio.
Un carezza
Annaluna
Cara Emma
. Prima di tutto grazie per aver apprezzato il mio pensiero.Pensiero che racchiude anche una speranza , ma soprattutto una preghiera, perché la luce del mondo resti accesa per l’umanità, allontanando ogni guerra ed ogni violenza. E ritorni l’amore.
VERSO …..LA NOTTE
Lontano, vedo l’orizzonte,
nel tramonto della sera,
ancora luccicante.
Resta così, non sparire
nel profondo del cielo,
lasciandomi nel buio,
di questa notte
che oscura si avvicina,
spegnendo,
ogni mia vaga speranza,
di una luce di amore
in questo tramonto,
che prelude
la tristezza
Calano lente e minacciose
le tristi ombre della sera:
scivoli ora muto,
verso l’infinito,
che ti travolge
e ti nasconde.
Non sparire dalla luce,
non lasciarmi nel dolore,
piangi con me
e,
una lacrima ,
lasciala
vicino a quella stella
che forse
sempre ci ama.
Sergio doretti.
Per Sergio Doretti
Complimenti. Hai lasciato che una rosa sussurrasse dolcissime parole nel giardino dell’amore… l’amore, sostanza invisibile che segna le stagioni del nostro tempo, emozione divina che rende l’Essere veramente Umano regalandoci esperienze meravigliose ed irripetibili (o laceranti) e proprio per questo mai si deve rinunciare all’amore…
Emma Mazzuca
Gentile Manualedimari,
Grazie per i commenti molto graditi.
È vero , è una emozione. Una forte emozione di speranza,affinchè la luce del mondo, che io purtroppo non vedo sempre accesa, in quasi in tutta l’umanità, ritorni a splendere e porti la pace nei nostri cuori e nel mondo intero..
Con affetto
sergio doretti
Complimenti Sergio.
In queste tue parole rivive una emozione autentica, piena, espressa in modo efficace e coinvolgente.
Grazie Alba per il tuo commento.
Sono d’accordo per la speranza che la luce del mondo sia portatrice di amore e di pace.
Affettuosi saluti
Sergio Doretti.
Grazie Nicla per il Suo commento poetico e romantico che ho molto gradito.
Con affetto.
Sergio Doretti
Bella poesia che cattura nei suoi versi il profumo intenso di una rosa, profumo di vita e d’amore, portato dal vento, dalle onde del mare…
Nicla Morletti
Complimenti. Questa poesia rappresenta un invito alla speranza.
La luce del mondo siamo noi con i nostri pensieri vagabondi e la voglia di sentimenti profondi che allontanino delusioni e malvagità.
Grazie Kate per il tuo bellissimo commento che ho gradito come una carezza che fa sognare.
auguri
sergio doretti
cara Daniela
Il tuo commento mi è giunto accompagnato dal vento dell’amore e l’ho gradito moltissimo.
Grazie e tanti auguri.
Sergio doretti
Complimenti per questi bei versi. Davvero il mondo si accende in un sogno all’alba dell’amore.
Con viva cordialità
Daniela Quieti
un amore grande come l’immensità del cielo, un amore che fa sognare l’amore. delicata e soffice come una carezza
Cara laura,
grazie delle tue belle parole sono fatte di gioia e di sentimento.
la luce della tua anima mi è vicina, come un angelo che si avvicina al giardino del mio cuore e coglie quella rosa che ti appartiene,
con affetto,
sergio doretti
Caro Sergio,
questo amore senza fine fa udire la voce della speranza nell’azzurro del cielo.E rimarrà, rimarrà in ogni gemma, in ogni fiore.
Con molto, molto affetto
Laura Tonti Parravicini