La luna è caduta
era appesa ai fili dei miei sentimenti
dietro un sipario di indifferenza
ad uno ad uno si sono spezzati i legami
la luna è caduta
sembra ieri quando dondolante nel blu
illuminava le mie notti insonni
i mie sorrisi imbelli
dietro siepi di rose scarlatte
la luna è caduta
e tu non te ne sei nemmeno accorta
raccogli strali di spine
senza sorrisi ti pieghi al sonno
e nell’oblio solo il tuo fastidioso respiro
la luna è caduta
ed io non la raccogliero più.
Tony Fontana
gennaio 2007
Mi hai ricordato un’atmosfera della mia adolescenza, anche io tenevo alla luna nelle mie poesie.Grazie.
concordo con Marilena
sei stato molto originale
e indubbiamente bravo
complimenti….
davvero bella questa tua poesia
ciao
Alanis
Originale, indubbiamente originale!
L’anafora del primo verso dona alla lirica una melodia insistente che si addice perfettamente al contenuto.
Bel lavoro!
Marilena
Quando la luna cade sembra di non volerla raccogliere più, poi un giorno ci si accorge che non sempre tutto è così ben definito e si allunga la mano verso un’altra luna…
Molto bella questa ‘luna caduta’.