Incantata è la valle mia
nel’infinito far sera.
Specchio dei miei desideri
più proibiti,
è
il tramontante sole
che si culla in fondo
agli immutati colli
della terra mia.
Quercia antica
riparo
di cuori infranti
custode dei miei segreti
veglia su questa notte
vissuta fra desiderio e voglia di radioso mattino
che rischiari
per sempre il mio passo un pò stanco
ma deciso nel ritrovare un nuovo giorno.
appennini?
elef.
La tua poesia è come una musica triste e dolcissima che trasporta lontano…
Immagini splendide per una poesia dolce e malinconica. Mi è piaciuta moltissimo…
Un bacio
M.