ti sfioro,
mi tocchi.
Palmi che si uniscono
avvicinando i respiri.
Dita che premono
per stringere
pelle che si riscalda
al calore dell’altro
unghie che segnano
per incidere disegni
e tratteggi,
onde e spirali,
mentre
il cuore si sveste
dell’ultimo velo.
Complimenti, trasuda sensualità senza la minima volgarità. Bellissima.
“la dita che premono per stringere” e non lasciare più…
Passione e unine d’anime. Complimenti!
Le mani…che sfiorano, accarezzano, afferrano…
Splendida poesia con una chiusa che incanta
Complimenti. Meraviglioso il dipinto di Klimt.
Leggere i vostri commenti mi addolcisce la giornata.
Non mi interrogherò se merito tanti complimenti. Li prendo e li tengo nella mia mano.
Grazie a tutti
L’ultimo verso è vero, è molto bello ma quanta passione, quanto trasporto c’è anche in queste parole:
“unghie che segnano
per incidere disegni”
Bellissima. La nostra Zenzerocandito è anche finissima poetessa!
Sesso vissuto con dolcezza.
Saluti!
Massimiliano
La fusione totale di due anime è completezza dell’essere, mentre il “cuore si sveste dell’ultino velo”.
Molto bella.
Nicla
“Il cuore si sveste dell’ultimo velo” un’ immagine molto bella. Ancora più significativa messa lì a fine lirica!
Complimenti!
Marilena
Concordo.. quell’ultimo verso rende pienezza al resto di questa lirica.
E l’immagine non poteva esser meglio scelta 🙂
Ti abbraccio
Ars
“il cuore si sveste dell’ultimo velo”: il verso a mio parere più significativo e intenso… quando (anche) ciò accade allora si può affermare di Amare.
Piacevolmente letta ed apprezzata!